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Il 26 ottobre è stato presentato il rapporto sui test di farmaci per bambini al Parlamento europeo e Consiglio d’Europa: dal 2007 al 2016 sono aumentati del 4,1%.

Un buon risultato, ma non abbastanza perché ancora troppo spesso la ricerca indipendente europea e nazionale è influenzata da esigenze di mercato.

Molti dei farmaci in commercio non hanno ancora l’autorizzazione per la somministrazione a bambini e ad adolescenti, poiché le sperimentazioni vengono effettuate solo per gli adulti.

In alcune aree, come quello di reumatologia e per le malattie infettive e cardiovascolari, lo sviluppo di farmaci per bambini è positivo. Questo è dovuto ad una richiesta maggiore da parte dei pazienti che ha aumentato l’interesse dei produttori.

I risultati raggiunti fino ad oggi sono buoni, ma bisogna rendere migliore e aumentare la ricerca dei farmaci dedicati a bambini e adolescenti.

 

Per maggiori informazioni
www.aboutpharma.com