Intervento ginocchio

 

L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato il quarto report del Registro Italiano ArtroProtesi: il numero di protesi ortopediche impiantate e cresciuto, sono raddoppiati gli interventi al ginocchio e quadruplicati quelli alla spalla.

Sono comunque in testa gli interventi all’anca (56,3%), seguono ginocchio (38,6), spalla (3,9) e caviglia (0,3%). Le donne devono sottoporsi più spesso degli uomini ad interventi all’anca, al ginocchio e alla spalla, in una fascia d’età tra i 65 e 74 anni, mentre gli interventi alla caviglia sono maggiori negli uomini in una fascia d’età minore. Il motivo principale rimane sempre l’artrosi.

Nonostante gli interventi siano in aumento, le strutture che operano ginocchio e anca non superano le 50 operazioni all’anno; un numero minimo, al di sotto del quale può essere maggiore il rischio di complicanze post-intervento.

Queste sono le informazioni che si possono ricavare dal Registro Italiano ArtroProtesi (Riap), che sta cercando di avere una copertura nazionale di dati relativi agli interventi: si sta infatti lavorando per migliorare la capillarità del monitoraggio, sperando si possano adottare provvedimenti che obblighino alla registrazione.